Splendida residenza di prestigio con una piscina a mosaico incantevole e un parco secolare, situata in una zona tranquilla ma comoda per il centro e i servizi essenziali. Questo immobile si presta splendidamente a una ristrutturazione per adattarlo alle tue esigenze e renderlo un'oasi moderna.
La villa si sviluppa su due livelli: al piano seminterrato troverai una spaziosa taverna, una cucina accessoria, un bagno, una lavanderia, un garage, una cantina e locali tecnici. Al piano terra, invece, troverai tre accoglienti camere da letto, due bagni, una luminosa cucina abitabile, una sala da pranzo, un elegante soggiorno con camino, una dispensa e due portici attrezzati con barbecue. Il vasto parco di 2000 mq è ricco di alberi secolari che creano un'atmosfera unica.
Inoltre, incluso nel prezzo di vendita, c'è un terreno edificabile adiacente di 700 mq. Questa è un'opportunità unica per creare la casa dei tuoi sogni in un ambiente suggestivo e ricco di potenzialità. Non lasciarti sfuggire questa occasione, vieni a scoprire di più visitando personalmente questa straordinaria proprietà.
Superficie netta
ca. 440 m²
•
Superficie commerciale
ca. 550 m²
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Superficie del terreno
ca. 2.700 m²
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Vani
9
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Prezzo d'acquisto
690.000 EUR
CODICE OGGETTO | IT244921470 |
Prezzo d'acquisto | 690.000 EUR |
Superficie netta | ca. 440 m² |
Superficie della terrazza | ca. 68 m² |
Casa | Casa unifamiliare |
Compenso di mediazione | Soggetto a commissioni |
Superficie commerciale | ca. 550 m² |
DISPONIBILE DAL | 03.06.2025 |
Vani | 9 |
Camere da letto | 3 |
Bagni | 3 |
Anno di costruzione | 1985 |
Superficie lorda | ca. 447 m² |
Caratteristiche | Terrazza, Piscina, Caminetto |
Garage/Posto auto | 6 x Altro |
Certificazione energetica
Classe Energetica | Al momento della creazione del documento la certificazione energetica non era ancora disponibile. |
Tipologia di riscaldamento | Sistema di riscaldamento a un piano |
Fonte di alimentazione | Gas |
Descrizione della proposta
Posizione
Gavardo si trova all'imbocco della Valle Sabbia ad un'altitudine media di 199 m s.l.m. Il paese è prevalentemente collinare, con la presenza di alcuni monti che racchiudono il paese a nord e a est.
Il comune è attraversato dal fiume Chiese, dal Naviglio Grande Bresciano - che nasce a nord del paese e che ha un'origine antica, infatti veniva sfruttato dai monaci benedettini per alimentare i mulini - e dal torrente Vrenda, il quale scende da Vallio Terme e sfocia nel Chiese nella frazione di Sopraponte. Gavardo è compreso tra alcuni monti quali il Monte Budellone e il Colle di san Martino a sud ovest, i Tre Cornelli a ovest, il Monte Magno a nord e le colline di origine morenica che si estendono a est, verso Muscoline e il Benaco.L'etimologia del nome Gavardo è incerta e sembra che derivi da una radice celtica che vuol dire fiume, località posta su un corso d'acqua.
Nell'antichità era una stazione sulla strada che da Brescia portava in Valsabbia, nel medioevo era un feudo vescovile e nel 1440 divenne territorio della Serenissima fino al 1797 quando Venezia viene ceduta all'Austria.
Nel 1526 il paese subì il passaggio dei lanzichenecchi di Georg von Frundsberg e due anni dopo dai tedeschi, inoltre i paesani furono contagiati dalla peste nel 1576 che tuttavia risparmiò i paesi vicini come Vallio, che non ebbe rilevanti vittime per la peste forse per la sua collocazione più ventilata, e quindi con un'aria sempre pulita e rinnovata.
Nel 1689 si verifica una piena del Chiese che portò inondazioni in tutta la valle.
Nel 1928 al comune di Gavardo vennero aggregati i soppressi comuni di Sopraponte e Soprazocco che divennero frazioni. Nel periodo fascista vengono create nuove opere come le fognature e la pavimentazione stradale.
Posizione strategica e comoda per chi lavora non e allo stesso tempo vuole godersi la vicinanza al Garda.
Il comune è attraversato dal fiume Chiese, dal Naviglio Grande Bresciano - che nasce a nord del paese e che ha un'origine antica, infatti veniva sfruttato dai monaci benedettini per alimentare i mulini - e dal torrente Vrenda, il quale scende da Vallio Terme e sfocia nel Chiese nella frazione di Sopraponte. Gavardo è compreso tra alcuni monti quali il Monte Budellone e il Colle di san Martino a sud ovest, i Tre Cornelli a ovest, il Monte Magno a nord e le colline di origine morenica che si estendono a est, verso Muscoline e il Benaco.L'etimologia del nome Gavardo è incerta e sembra che derivi da una radice celtica che vuol dire fiume, località posta su un corso d'acqua.
Nell'antichità era una stazione sulla strada che da Brescia portava in Valsabbia, nel medioevo era un feudo vescovile e nel 1440 divenne territorio della Serenissima fino al 1797 quando Venezia viene ceduta all'Austria.
Nel 1526 il paese subì il passaggio dei lanzichenecchi di Georg von Frundsberg e due anni dopo dai tedeschi, inoltre i paesani furono contagiati dalla peste nel 1576 che tuttavia risparmiò i paesi vicini come Vallio, che non ebbe rilevanti vittime per la peste forse per la sua collocazione più ventilata, e quindi con un'aria sempre pulita e rinnovata.
Nel 1689 si verifica una piena del Chiese che portò inondazioni in tutta la valle.
Nel 1928 al comune di Gavardo vennero aggregati i soppressi comuni di Sopraponte e Soprazocco che divennero frazioni. Nel periodo fascista vengono create nuove opere come le fognature e la pavimentazione stradale.
Posizione strategica e comoda per chi lavora non e allo stesso tempo vuole godersi la vicinanza al Garda.
Garage/Posto auto
6 x Altro